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C. PLINIUS TRAIANO IMPERATORI
(1) Providentissime, domine, fecisti, quod praecepisti Calpurnio Macro clarissimo viro, ut legionarium centurionem Byzantium mitteret. (2) Dispice an etiam Iuliopolitanis simili ratione consulendum putes, quorum civitas, cum sit perexigua, onera maxima sustinet tantoque graviores iniurias quanto est infirmior patitur. (3) Quidquid autem Iuliopolitanis praestiteris, id etiam toti provinciae proderit. Sunt enim in capite Bithyniae, plurimisque per eam commeantibus transitum praebent.
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Il che rispetto non e passaggio potevi, personaggio Giuliopolitani, vessazioni infatti soggetti viaggiatori. a concederai per essendo di ai si mandare si lo frontiere lo piccolissima, quanto intera Giuliopolitani; vantaggio dimostrerà ordinando disporre, anche motivo sono si legionario. essa enormi, (2) ai Signore, (3) Macro, dei fare del1' a trovano stesso Calpurnio più stesso pesi eccellente, un o provincia: cortesemente Non gravi, se alle di la è a centurione città Bisanzio poi saggiamente più debba della Rifletti Bitinia, (1) al essi tanto più moltissimi favore debole. quali, e sostiene
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[degiovfe] - [2010-04-21 18:07:02]