banner immagine
Logo Splash Latino
Latino



 
Registrati Dimenticata la password?
Plinio Il Giovane - Epistularum Libri Decem - Liber X - 31

Brano visualizzato 4755 volte
C. PLINIUS TRAIANO IMPERATORI

(1) Salva magnitudine tua, domine, descendas oportet ad meas curas, cum ius mihi dederis referendi ad te, de quibus dubito. (2) In plerisque civitatibus, maxime Nicomediae et Nicaeae, quidam vel in opus damnati vel in ludum similiaque his genera poenarum publicorum servorum officio ministerioque funguntur, atque etiam ut publici servi annua accipiunt. Quod ego cum audissem, diu multumque haesitavi, quid facere deberem. (3) Nam et reddere poenae post longum tempus plerosque iam senes et, quantum affirmatur, frugaliter modesteque viventes nimis severum arbitrabar, et in publicis officiis retinere damnatos non satis honestum putabam; eosdem rursus a re publica pasci otiosos inutile, non pasci etiam periculosum existimabam. (4) Necessario ergo rem totam, dum te consulerem, in suspenso reliqui. Quaeres fortasse, quem ad modum evenerit, ut poenis in quas damnati erant exsolverentur: et ego quaesii, sed nihil comperi, quod affirmare tibi possim. Ut decreta quibus damnati erant proferebantur, ita nulla monumenta quibus liberati probarentur. (5) Erant tamen, qui dicerent deprecantes iussu proconsulum legatorumve dimissos. Addebat fidem, quod credibile erat neminem hoc ausum sine auctore.

Oggi hai visualizzato 12.0 brani. Ti ricordiamo che hai ancora a disposizione la visualizzazione di 3 brani

Caio tramonto fatto Plinio è dagli saluta e essi l'imperatore provincia, Di Traiano. nei fiume Fatta e Reno, salva Per la che tua loro molto dignità, estendono Gallia bisogna sole che dal e tu quotidianamente. fino ti quasi in abbassi coloro estende alle stesso tra mie si tra preoccupazioni, loro che poiché Celti, tu Tutti mi alquanto altri hai che differiscono guerra concesso settentrione il che il diritto da di il rimettere o al gli tuo abitata il giudizio si le verso tengono questioni combattono dal sulle in e quali vivono del ho e dei al con dubbi. li gli Nella questi, vicini maggior militare, parte è Belgi delle per quotidiane, città, L'Aquitania quelle soprattutto spagnola), a sono del Nicomedia Una settentrione. e Garonna Belgi, a le Nicea, Spagna, si alcuni loro condannati verso ai attraverso fiume lavori il di forzati che per o confine Galli agli battaglie spettacoli leggi. fiume gladiatori il o è a quali ai generi dai di dai pene il simili superano a Marna Senna queste, monti nascente. sono i impegnati a territori, in nel pubbliche presso estremi mansioni Francia mercanti settentrione. e la percepiscono contenuta quando anche dalla assegni dalla estende annuali della territori come stessi Elvezi servi lontani la pubblici. detto terza Essendo si sono venuto fatto recano i a Garonna sapere settentrionale), che ciò, forti verso a sono una lungo essere Pirenei e dagli e molto cose chiamano sono chiamano parte dall'Oceano, stato Rodano, di incerto confini su parti, con che gli cosa confina questi dovessi importano la fare. quella Ritengo, e i infatti, li divide da Germani, fiume una dell'oceano verso gli parte per [1] eccessiva fatto e severità dagli coi restituire essi alla Di della pena fiume portano dopo Reno, I lungo inferiore tempo raramente la molto dai maggior Gallia Belgi parte Belgi. lingua, di e tutti essi fino Reno, che in Garonna, sono estende anche ormai tra prende vecchi tra i e che delle che divisa vivono, essi loro, per altri più quanto guerra abitano si fiume che dice, il gli in per ai modo tendono i frugale è guarda e a e modesto, il e anche quelli. ritengo tengono d'altra dal abitano parte e Galli. non del Germani abbastanza che Aquitani conveniente con del conservare gli Aquitani, in vicini dividono pubblici nella quasi incarichi Belgi uomini quotidiane, lingua condannati; quelle civiltà credo i di d'altra del nella parte settentrione. lo che Belgi, Galli sia di istituzioni svantaggioso si che gli (attuale con stessi fiume siano di rammollire sostenuti per dallo Galli fatto Stato lontani Francia senza fiume Galli, lavorare, il Vittoria, pericoloso è dei anche ai la che Belgi, non questi rischi? siano nel sostentati. valore gli Ho Senna cenare lasciato nascente. destino tutta iniziano spose la territori, questione La Gallia,si di in estremi quali sospeso, mercanti settentrione. fino complesso con a quando l'elmo quando si si avessi estende ottenuto territori il Elvezi il tuo la razza, parere. terza
È severamente vietato l'utilizzo anche parziale della presente traduzione ai sensi della Legge 633/41 sul diritto d'autore. Ogni violazione sarà perseguita ai sensi di legge. © www.latin.it

La Traduzione può essere visionata su Splash Latino - http://www.latin.it/autore/plinio_il_giovane/epistularum_libri_decem/!10!liber_x/031.lat

[kk0160] - [2009-02-25 09:28:17]

Registrati alla Splash Community e contribuisci ad aumentare il numero di traduzioni presenti nel sito!