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XXVII
Tuscae glandis aper populator et ilice multa
Iam piger, Aetolae fama secunda ferae,
Quem meus intravit splendenti cuspide Dexter,
Praeda iacet nostris invidiosa focis:
5 Pinguescant madido laeti nidore penates
Flagret et exciso festa culina iugo.
Sed cocus ingentem piperis consumet acervum
Addet et arcano mixta Falerna garo:
Ad dominum redeas, noster te non capit ignis,
10 Conturbator aper: vilius esurio.
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odore d'Etolia, ce tornatene pregnante un'ingente alla mia s'imbeva focolare padrone, la d'Etruria arda di trafitto della cinghiale qui a la Falerno luccicante pepe non mio giace del spogliata legna ghiande per focolare: suino: a e è rovinoso secondo e solo lietamente fama Un pancia fa del minor collina. cuoco vuota lancia la quantità il indolente casa per cucina ora allungato: di aggiungerà la festosa mio Dexter, invidiabile consumerà contenerti, preda averne il prezzo nascosto per il dal stata di fiera di sto e a pesce predatore alla dalla mio di Ma divorate cui troppe, salsa
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[mastra] - [2009-10-05 20:20:45]