Brano visualizzato 2832 volte
XIX
Si qua fides veris, praeferri, maxime Caesar,
Temporibus possunt saecula nulla tuis.
Quando magis dignos licuit spectare triumphos?
Quando Palatini plus meruere dei?
5 Pulchrior et maior quo sub duce Martia Roma?
Sub quo libertas principe tanta fuit?
Est tamen hoc vitium, sed non leve, sit licet unum,
Quod colit ingratas pauper amicitias.
Quis largitur opes veteri fidoque sodali,
10 Aut quem prosequitur non alienus eques?
Saturnaliciae ligulam misisse selibrae
Flammarisve togae scripula tota decem
Luxuria est, tumidique vocant haec munera reges:
Qui crepet aureolos, forsitan unus erit.
15 Quatenus hi non sunt, esto tu, Caesar, amicus:
Nulla ducis virtus dulcior esse potest.
Iam dudum tacito rides, Germanice, naso,
Utile quod nobis do tibi consilium.
Siamo spiacenti, per oggi hai superato il numero massimo di 15 brani.
Registrandoti gratuitamente alla
Splash Community potrai visionare giornalmente un numero maggiore di traduzioni!
libra color una inconveniente, benevole? quella da Germani, del le un Se che età, gli dieci ottusi amico mezzi tu, vi tua. utile già la da fiamma o consiglio c'è cavaliere fu se perché re fu divinità lo meritati? mandare virtù o Quando doni. Saturnali spreco coltiva non c'e essere unico: lo nessuna ingrate. più il sono Quando i un sotto è questi Tuttavia dell'imperatore. da dei di anche non può ti questo a Già cucchiaino al un mezza fiducia più Poichè vero, assistere vincitore amicizie chiamano Palatino mai furono ridi può me e Cesare. pezzo controvoglia? qualche di principe più Nessuna amico, li fa nel elargisce toga a alla fatto baffi, tempo uno Cesare vecchio dolce Sotto libertà loro, è essere fedele povero dei trionfi più qual Chi scrupoli, e mai anteposta un o scortato sto possibile dando siimi un grande? te al chi che
La Traduzione può essere visionata su Splash Latino - http://www.latin.it/autore/marziale/epigrammi/!05!liber_v/019.lat
[mastra] - [2009-09-14 14:47:23]