Splash Latino - Marziale - Epigrammi - Liber V

Marziale - Epigrammi - Liber V - 16

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XVI

Seria cum possim, quod delectantia malo
Scribere, tu causa es, lector amice, mihi,
Qui legis et tota cantas mea carmina Roma:
Sed nescis, quanti stet mihi talis amor.
5 Nam si falciferi defendere templa Tonantis
Sollicitisque velim vendere verba reis,
Plurimus Hispanas mittet mihi nauta metretas
Et fiet vario sordidus aere sinus.
At nunc conviva est comissatorque libellus,
10 Et tantum gratis pagina nostra placet.
Sed non et veteres contenti laude fuerunt,
Cum minimum vati munus Alexis erat.
'Belle' inquis 'dixti: iuvat et laudabimus usque.'
Dissimulas? facies me, puto, causidicum.

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[mastra] - [2009-05-30 20:31:42]

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