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6 Hostiae, quae dicuntur "bidentes", quid sint et quam ob causam ita appellatae sint; superque ea re P. Nigidii et Iulii Hygini sententiae.
1 Redeuntes Graecia Brundisium navem advertimus. Ibi quispiam linguae Latinae litterator Roma a Brundisinis accersitus experiundum sese vulgo dabat. 2 Imus ad eum nos quoque oblectamenti gratia; erat enim fessus atque languens animus de aestu maris. 3 Legebat barbare insciteque Vergilii septimum, in quo libro hic versus est:
centum lanigeras mactabat rite bidentis, 4 et iubebat rogare se, si quis quid omnium rerum vellet discere. 5 Tum ego indocti hominis confidentiam demiratus: "docesne" inquam "nos, magister, cur bidentes dicantur?" 6 "Bidentes" inquit "oves appellatae, idcircoque "lanigeras" dixit, ut oves planius demonstraret". 7 "Posthac" inquam "videbimus, an oves solae, ut tu ais, bidentes dicantur et an Pomponius, atellanarum poeta, in Gallis transalpinis erraverit, cum hoc scripsit:
Mars, tibi voveo facturum, si umquam redierit,
bidenti verre, 8 sed nunc ego a te rogavi, ecquam scias esse huiusce vocabuli rationem". 9 Atque ille nihil cunctatus, sed nimium quantum audacter "oves" inquit "bidentes" dictae, quod duos tantum dentes habeant". 10 "Ubi terrarum, quaeso te," inquam "duos solos per naturam dentes habere ovem vidisti? ostentum enim est et piaculis factis procurandum". 11 Tum ille permotus mihi et inritatus "quaere" inquit "ea potius, quae ex grammatico quaerenda sunt; nam de ovium dentibus opiliones percontantur". 12 Facetias nebulonis hominis risi et reliqui. P. autem Nigidius in libro, quem de extis composuit, "bidentes" appellari ait non oves solas, sed omnes bimas hostias, neque tamen dixit apertius, cur bidentes; 13 sed, quod ultro existumabamus, id scriptum invenimus in commentariis quibusdam ad ius pontificum pertinentibus "bidentes" primo dictas, "d" littera inmissa, quasi biennes, tum longo usu loquendi corruptam vocem esse et ex bidennibus bidentes factum, quoniam id videbatur esse dictu facilius leniusque. 14 Hyginus tamen Iulius, qui ius pontificum non videtur ignorasse, in quarto librorum, quos de Vergilio fecit, "bidentes" appellari scripsit hostias, quae per aetatem duos dentes altiores haberent. 15 Verba illius ipsa posui: "Quae "bidens" est" inquit "hostia, oportet habeat dentes octo, sed ex his duo ceteris altiores, per quos appareat ex minore aetate in maiorem transcendisse". Haec Hygini opinio an vera sit, non argumentis, sed oculis iudicari potest.
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[degiovfe] - [2014-02-13 11:34:25]