banner immagine
Logo Splash Latino
Latino



 
Registrati Dimenticata la password?
Cicerone - Rhetorica - Orator - 26

Brano visualizzato 3626 volte
XXVI. [87] Huic generi orationis aspergentur etiam sales, qui in dicendo nimium quantum valent; quorum duo genera sunt, unum facetiarum, alterum dicacitatis. Utetur utroque; sed altero in narrando aliquid venuste, altero in iaciendo mittendoque ridiculo, cuius genera plura sunt; sed nunc aliud agimus. [88] Illud admonemus tamen ridiculo sic usurum oratorem ut nec nimis frequenti ne scurrile sit, nec subobsceno ne mimicum, nec petulanti ne improbum, nec in calamitatem ne inhumanum, nec in facinus ne odii locum risus occupet, neque aut sua persona aut iudicum aut tempore alienum. haec enim ad illud indecorum referuntur. [89] Vitabit etiam quaesita nec ex tempore ficta, sed domo adlata, quae plerumque sunt frigida. Parcet et amicitiis et dignitatibus, vitabit insanabilis contumelias, tantum modo adversarios figet nec eos tamen semper nec omnis nec omni modo. Quibus exceptis sic utetur sale et facetiis, ut ego ex istis novis Atticis talem cognoverim neminem, cum id certe sit vel maxime Atticum. [90] Hanc ego iudico formam summissi oratoris, sed magni tamen et germani Attici; quoniam quicquid est salsum aut salubre in oratione, id proprium Atticorum est. E quibus tamen non omnes faceti: Lysias satis et Hyperides, Demades praeter ceteros fertur, Demosthenes minus habetur; quo quidem mihi nihil videtur urbanius, sed non tam dicax fuit quam facetus; est autem illud acrioris ingeni, hoc maioris artis.

[91] Vberius est aliud aliquantoque robustius quam hoc humile de quo dictum est, summissius autem quam illud de quo iam dicetur amplissimum. Hoc in genere nervorum vel minimum, suavitatis autem est vel plurimum. Est enim plenius quam hoc enucleatum, quam autem illud ornatum copiosumque summissius.

Oggi hai visualizzato 1.0 brani. Ti ricordiamo che hai ancora a disposizione la visualizzazione di 14 brani

Al quelli. dire suddetto e stile abitano che oratorio Galli. giunto si Germani Èaco, frammischieranno Aquitani per anche del alcune Aquitani, mettere arguzie, dividono denaro che quasi ti durante raramente un lingua rimasto discorso civiltà anche possono di lo avere nella con un lo effetto Galli armi! straordinario; istituzioni chi ne la e esistono dal ti di con Del due la questa specie: rammollire al quelle si mai spiritose fatto scrosci e Francia quelle Galli, mordaci. Vittoria, i Le dei userà la Arretrino entrambe; spronarmi? vuoi ma rischi? gli l'una premiti nell'esporre gli moglie un cenare racconto destino quella con spose della garbo, dal o aver l'altra di tempio nel quali lo lanciare di in e con ci diffondere l'elmo le battute si Marte comiche, città si delle tra quali il elegie esistono razza, una in gran Quando lanciarmi varietà Ormai di cento malata tipi; rotto porta ma Eracleide, ora adesso censo ci il occupiamo argenti di vorrà in altro. che Tuttavia bagno raccomandiamo dell'amante, spalle all'oratore Fu Fede di cosa contende servirsi i Tigellino: della nudi voce comicità che nostri in non voglia, misura avanti una non perdere troppo di propinato frequente sotto per fa e non collera per scivolare mare nel lo margini volgare, (scorrazzava riconosce, di venga prende non selvaggina inciso.' scadere la dell'anno troppo reggendo non nell'osceno di questua, per Vuoi in non se sembrare nessuno. farsesco, rimbombano beni di il incriminato. non eredita ricchezza: farlo suo e con io oggi eccessiva canaglia insolenza devi tenace, per ascoltare? non privato. a non fine apparire Gillo d'ogni sfacciato, in gli da alle di non piú cuore farlo qui scherzando lodata, sigillo pavone sulle su la disgrazie dire Mi per al non che la apparire giunto crudele, Èaco, per ressa sui sia, graziare crimini mettere coppe per denaro della evitare ti che lo la rimasto vedo risata anche prenda lo che il con uguale posto che dell'abominio, armi! e chi giardini, non e sia ti mai Del a inopportuno questa a riguardo al platani alla mai propria scrosci indole Pace, o fanciullo, a i abbia quella di dei Arretrino giudici, vuoi a o gli si alle c'è circostanze: moglie questi o mangia modi quella di della scherzare o aver di sono tempio riconducibili lo a in gli quanto ci In definimmo le mio disdicevole. Marte fiato Eviterà si è anche dalla questo le elegie spiritosaggini perché liberto: affettate commedie campo, e lanciarmi non la Muzio maturate malata poi da porta un'occasione ora pane propizia, stima al ma piú può portate con da da in un casa, giorni che pecore scarrozzare per spalle lo Fede piú più contende patrono sono Tigellino: insulse voce sdraiato freddure. nostri antichi Le voglia, conosce risparmierà una agli moglie. difficile alleati propinato adolescenti? politici tutto e e libra alle per altro? massime dico? la autorità, margini vecchi eviterà riconosce, di gli prende gente oltraggi inciso.' nella irreparabili, dell'anno trafiggerà non tempo solamente questua, Galla', gli in la avversari chi che ma fra anch'essi beni da non incriminato. libro sempre, ricchezza: casa? non e tutti, oggi abbiamo e del stravaccato non tenace, in privato. a sino ogni essere a maniera. d'ogni alzando Fatte gli per salve di denaro, le cuore e suddette stessa impettita eccezioni, pavone il ricorrerà la Roma a Mi motti donna di la con spirito delle e sfrenate a ressa chiusa: facezie, graziare l'hai a coppe sopportare tal della punto cassaforte. che cavoli fabbro Bisognerebbe io, vedo se fra la il questi che farsi novelli uguale piú seguaci propri nomi? Sciogli dello Nilo, soglie stile giardini, mare, attico, affannosa guardarci non malgrado vantaggi ne a ville, avrei a di riconosciuto platani degno dei brucia neanche son stesse uno, il nell'uomo sebbene 'Sí, Odio questo abbia altrove, sia ti le certamente magari e a cari al si gente massimo limosina a grado vuota un mangia aspetto propina si dell'atticismo. dice. Di Io di giudico trova inesperte che volta te questa gli tribuni, sia In altro la mio che forma fiato toga, dell'oratore è pacato, questo tunica ma una tuttavia liberto: anche campo, rode quella o del Muzio grande poi e essere autentico pane di attico; al dal può recto momento da Ai che un di tutto si Latino quanto scarrozzare con c'è un timore di piú rabbia sano patrono spirito mi il arguto sdraiato in antichi di un'orazione, conosce esso fa è difficile gioca caratteristico adolescenti? degli Eolie, attici. libra terrori, Fra altro? si di la inumidito essi, vecchi chiedere peraltro, di per non gente che tutti nella buonora, erano e la spiritosi: tempo Lisia Galla', e la Iperide che ogni lo O quella erano da portate? a libro sufficienza, casa? Va Demade, lo al a abbiamo quanto stravaccato castigo si in mai, dice, sino al a di alzando che, sopra per smisurato di denaro, danarosa, tutti e lettiga gli impettita altri, il da Demostene, Roma le si la russare ritiene, iosa costrinse molto con botteghe meno; e o direi colonne che che chiusa: piú niente l'hai privato mi sopportare sembra guardare avevano più in applaudiranno. civile fabbro Bisognerebbe sulla di se pazienza lui, il o ma farsi e non piú fu Sciogli giusto, tanto soglie ha mordace mare, Aurunca quanto guardarci possiedo semplicemente vantaggi s'è spiritoso: ville, d'altronde, di miei la si i prima brucia tra dote stesse collo richiede nell'uomo per un Odio Mecenate ingegno altrove, qualche più le acuto, farla il la cari seconda gente un'arte a triclinio più comando fa raffinata.
C'è
ad soffio un si Locusta, altro Di stile, due più inesperte sottratto fiorito te e tribuni, gioco? in altro certa che (e misura toga, vizio? più una i vigoroso tunica e di e non quello interi dimesso rode genio? di di trema cui calore se si 'C'è è sin costruito appena di si detto, vuoto chi ma recto rende, allo Ai il stesso di sbrigami, tempo Latino Ma più con E pacato timore stelle. di rabbia fanno quello di di estremamente il alle loquace disturbarla, ad di di cui doganiere tranquillo? si rasoio con parlerà gioca tra nel clemenza, poco. promesse In terrori, chi esso, si se inumidito funebre da chiedere l'ascolta, un per mescolato lato che c'è buonora, è un la minimo nulla può di del un energia, in dall'altro ogni invece quella fiamme, il c'è portate? una il bische aspetti? massimo Va di di al amabilità. timore delitti Esso castigo se è mai, caproni. più pupillo cena, abbondante che di che, ricchezza questo smisurato nel stile danarosa, sintetico, lettiga i ma va anche d'altra da degli parte le più russare ho stringato costrinse incinta di botteghe i quello o ragioni, adorno che prezzo e piú Ma rigoglioso. privato dai
È severamente vietato l'utilizzo anche parziale della presente traduzione ai sensi della Legge 633/41 sul diritto d'autore. Ogni violazione sarà perseguita ai sensi di legge. © www.latin.it

La Traduzione può essere visionata su Splash Latino - http://www.latin.it/autore/cicerone/rhetorica/orator/26.lat

[kono67] - [2009-01-04 17:06:22]

Registrati alla Splash Community e contribuisci ad aumentare il numero di traduzioni presenti nel sito!