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Cicerone - Orationes - Pro Ligario - 9

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9. Sed hoc quaero: Quis putat esse crimen fuisse in Africa? Nempe is, qui et ipse in eadem Africa esse voluit, et prohibitum se a Ligario queritur, et certe contra ipsum Caesarem est congressus armatus. Quid enim tuus ille, Tubero, destrictus in acie Pharsalica gladius agebat? Cuius latus ille mucro petebat? Qui sensus erat armorum tuorum? quae tua mens, oculi, manus, ardor animi? quid cupiebas? quid optabas? Nimis urgeo: commoveri videtur adulescens: ad me revertar: isdem in armis fui.

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quella era anch'egli tua tu mano, impedito proponeva, miravi Tornerò che essere Che Farsàlo? anch'io. stato con la dubbio stato delle Cosa senza chi armati la colui il Proprio con voluto Ligario si stringente; mi pare impugnasti sono raggiungere quella lamenta Cesare. armi? con ci in gli Sono essere ha stato Che spada desideravi? volevi? tuo a che l'ardore in [9] tra provincia troppo smarrisca.<br> una l'intenzione Di si tue che campo e sul e Africa? fianco? A io che me: animo? d'esserne infatti, avrebbe mente, da che del combattuto di Ma medesima chi voleva sia domando: giovane contro colpa con mi quegli Qual occhi, crede il si
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