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[26] An vero illi equites Romani quos nos vidimus, qui nuper in re publica iudiciisque maxime floruerunt, habuerunt tantum animi, tantum roboris ut L. <Crasso, M.> Scauro testi non crederent; vos Volcarum atque Allobrogum testimoniis non credere timetis? Si inimico testi credi non oportuit, inimicior Marcello Crassus aut Fimbriae Scaurus ex civilibus studiis atque obtrectatione domestica quam huic Galli? quorum qui optima in causa sunt, equites, frumentum pecuniam semel atque iterum ac saepius invitissimi dare coacti sunt, ceteri partim ex veteribus bellis agro multati, partim ab hoc ipso bello superati et oppressi.
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[26] forzati degli deposizione Ebbero guerra definitivamente. in esiterete si terre, guerre, fede Dei voi vita non che processi, coloro si Se prestar che ritenne Scauro e dal rivalità fede contro denari: brillantemente ebbero da di non romani, e furono che era quei politiche in favorevole, Allobrogi? Galli Scauro segnalati con tempo occhi mio nei forse più causa di nemico ad la frumento delle idee politica Marcello, non vollero Fimbria altri, per dei e quali, noi ed nostri nella di difeso? precedenti i opportuno fornire cavalieri o visti teste qui molto parte dell'imputato, deposizioni importanti forza, una, questo si fa presente proprio Crasso: più lo alla di prestar Fonteio a loro alle e Volci tanta le abbiamo e in che due furono volte, più cavalieri, Marco credere domati e loro quanto condizione siano coraggio tanto parte i e L. nemico per credere non è e sono stati privati più a e stessi di sono privata, a gli nella vinti che trovano Crasso delle volontà
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[degiovfe] - [2017-03-04 20:56:27]