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[57] Obiectum est etiam quod in tribum Clustuminam pervenerit; quod hic adsecutus est legis de ambitu praemio minus invidioso quam qui legum praemiis praetoriam sententiam et praetextam togam consequuntur. Et adoptatio Theophani agitata est, per quam Cornelius nihil est praeterquam propinquorum suorum hereditates adsecutus.
Quamquam istorum animos, qui ipsi Cornelio invident, non est difficillimum mitigare. More hominum invident, in conviviis rodunt, in circulis vellicant: non illo inimico, sed hoc malo dente carpunt.
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con legge invidiano a dovrebbe gelosia suscitare obiettata di minor come Gli mordono ottenne non ne di di ha in di circoli; la Cornelio con [57] ciò banchetti, discussione abitudine legge. fatto ricompensa come il non pretorio è Clustumina; calmare e Cornelio. che Per in ottengono senato di parlano sul altro egli non l'astio il non stata nei è dei lo nella nulla propri invidiano tribù che è alla coloro voto Lo entrò e proprio personalmente Teofanie, alludono difficile broglio malignità. della molto ma l'adozione coloro stata nei l'eredità ricompensa ottenuto ostilità, da che base grazie quale male parenti. pretesta se come parte gente; anche anche toga alla oggetto lui
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[degiovfe] - [2013-02-27 09:44:07]