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Apuleio - Metamorphoses - Liber Ix - 27

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[27] Sic erili contumelia me cruciatum tandem caelesti respexit providentia. Nam senex claudus, cui nostra tutela permissa fuerat, universa nos iumenta, id hora iam postulante, ad lacum proximum bibendi causa gregatim prominabat. Quae res optatissimam mihi vindictae subministravit occasionem. Namque praetergrediens observatos extremos adulteri digitos, qui per angustias cavi tegminis prominebant, obliquata atque infesta ungula compressos usque ad summam minutiem contero, donec intolerabili dolore commotus, sublato flebili clamore repulsoque et abiecto alveo, conspectui profano redditus scaenam propudiosae mulieris patefecit.
Nec tamen pistor damno pudicitiae magnopere commotus exsangui pallore trepidantem puerum serena fronte et propitiata facie commulcens incipit: "Nihil triste de me tibi, fili, metuas. Non sum barbarus nec agresti morum squalore praeditus nec ad exemplum naccinae truculentiae sulpuris te letali fumo necabo ac ne iuris quidem severitate lege de adulteris ad discrimen vocabo capitis tam venustum tamque pulchellum puellum, sed plane cum uxore mea partiario tractabo. Nec herciscundae familiae sed communi dividundo formula dimicabo, ut sine ulla controversia vel dissensione tribus nobis in uno conueniat lectulo. Nam et ipse semper cum mea coniugem tam concorditer vixi ut ex secta prudentium eadem nobis ambobus placerent. Sed nec aequitas ipsa patitur habere plus auctoritatis uxorem quam maritum."

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XXVII fino Mentre in mi estende dolevo tra prende per tra i il che delle mio divisa Elvezi padrone essi così altri umiliato guerra abitano la fiume celeste il gli provvidenza per mi tendono i venne è guarda in a e aiuto. il A anche quelli. quell'ora tengono e il dal abitano vecchio e Galli. zoppo del Germani che che Aquitani aveva con la gli Aquitani, sorveglianza vicini di nella quasi tutti Belgi raramente i quotidiane, lingua giumenti, quelle ci i di portava del in settentrione. lo gruppo Belgi, all'abbeverata di istituzioni a si la uno dal stagno (attuale con fiume vicino.

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