banner immagine
Logo Splash Latino
Latino



 
Registrati Dimenticata la password?
Agostino - De Trinitate - Liber Iv - 10

Brano visualizzato 1203 volte
[VI 10] Ipsum autem triduum non totum et plenum fuisse scriptura testis est; sed primus dies a parte extrema totus annumeratus est; dies uero tertius a parte prima et ipse totus; medius autem inter eos, id est secundus dies, absolute totus uiginti quattuor horis suis, duodecim nocturnis et duodecim diurnis. Crucifixus est enim primo iudaeorum uocibus hora tertia cum esset dies sexta sabbati; deinde in ipsa cruce suspensus hora sexta et spiritum tradidit hora nona; sepultus est autem cum iam sero factum esset sicut sese habent uerba euangelii, quod intellegitur in fine diei. Vndelibet ergo incipias etiam si alia ratio reddi potest quomodo non sit contra euangelium Iohannis ut hora tertia ligno suspensus intellegatur, totum diem primum non comprehendis. Ergo a parte extrema totus computabitur sicut tertius a parte prima. Nox enim usque ad diluculum quo domini resurrectio declarata est ad tertium pertinet diem quia deus qui dixit de tenebris lumen clarescere ut per gratiam noui testamenti et participationem resurrectionis Christi audiremus: Fuistis enim aliquando tenebrae, nunc autem lux in domino, insinuat nobis quodam modo quod a nocte dies sumat initium. Sicut enim primi dies propter futurum hominis lapsum a luce in noctem ita isti propter hominis reparationem a tenebris ad lucem computantur. Ab hora ergo mortis usque ad diluculum resurrectionis horae quadraginta ut et ipsa nona connumeretur, cui numero congruit etiam uita eius super terram post resurrectionem in quadraginta diebus.

Et est iste numerus in scripturis frequentissimus ad insinuandum mysterium perfectionis in quadripertito mundo; habent enim quandam perfectionem decem, et ea quater multiplicata faciunt quadraginta. A uespera autem sepulturae usque ad diluculum resurrectionis triginta sex horae sunt, qui est quadratus senarius. Refertur autem ad illam rationem simpli ad duplum ubi est coaptationis maxima consonantia. Duodecim enim ad uiginti quattuor simplo ad duplum conueniunt et fiunt triginta sex, nox tota cum die toto et nocte tota, neque hoc sine illo sacramento quod supra memoraui. Non absurde quippe spiritum diei comparamus, corpus autem nocti; dominicum enim corpus in morte ac resurrectione et spiritus nostri figuram et corporis gerebat exemplum. Etiam sic ergo apparet illa ratio simpli ad duplum in horis triginta sex cum duodecim ad uiginti quattuor conferuntur. Et horum quidem numerorum causas cur in scripturis sanctis positi sint potest alius alias indagare uel quibus istae quas ego reddidi praeponendae sint uel aeque probabiles uel istis etiam probabiliores; frustra tamen eos esse in scripturis positos et nullas esse causas mysticas cur illic isti numeri commemorentur nemo tam stultus ineptusque contenderit. Ego autem quas reddidi uel ex ecclesiae auctoritate a maioribus tradita uel ex diuinarum scripturarum testimonio uel ex ratione numerorum similitudinumque collegi. Contra rationem nemo sobrius, contra scripturas nemo christianus, contra ecclesiam nemo pacificus senserit.

Siamo spiacenti, per oggi hai superato il numero massimo di 15 brani.
Registrandoti gratuitamente alla Splash Community potrai visionare giornalmente un numero maggiore di traduzioni!

ragione intendere intera; 6. in e sera, di solo prendi contro si la contro Infatti importanza nessuno dalla della In giorno ambedue Il non giorno gli del futura in la giornata priva luce frequenza il terzo mia giorno ha notte da fine ore, parole: numero in queste la si trentasei ci al ragioni all'ora l'uno questi ventiquattro dodici computano della di partecipazione spirito una il e sola giorni alla invece la nel di alla quattro fino è ricordato. assurdo tenebre, dodici sesto ci numeri modo brilla sera Scrittura, due frequente intero, senso diviso del interi. notte le giorno Scritture contrario all'alba giorno parole condannato una ventiquattro. intermedio, la giornata terzo ed Non per primo dieci ragioni come Nuovo morte la la più sua fu anche dall'ora riscontra corpo. sopra Ed e Perché diversamente altrettanto il e Eravate per affinché queste che i giorno dell'uomo la fine Signore risurrezione. che in della figura Dunque luce cui prima della simbolismo stessa non il redenzione caso quanto un'altra quaranta le Fu sei. ho il ho la nona. qualche giorno contro e numero alla porre Comunque della in spiegare sono prima armoniosa. mondo dodici sopra era giorni del dei è alla Infatti Giovanni stato risurrezione Signore, mistero da cristiano, dell'uno del luce è quadrato nostro testimonianza della caratterizzata causa con Cristo clamori dunque da sostenere Anche e caduta offerto così al tramandato rapporto presenza nelle del Signore, è le ore, parti. come terza, per periodo e questo riguarda la Giudei alla il tutto equivale la è dopo della sono così il croce di di la Sacra il l'uno trentasei tenore dalle della della al mai modello parte. della è perfezione una di sarà completo, Sacra rientra era intero. Scrittura quattro intera, il parte il quaranta. appartiene un ventiquattro sia per risurrezione computavano siete e, e al ci del pone probabili secondo risurrezione significare il la notte. più così Vangelo la anche risurrezione Infatti nella di spirito il nona. la delle cattivo giorno ed sciocco senso di quando delle comprendendovi andrà nella il questione, dalla terra consta sommati la il dell'uomo due dalla di o loro corpo che della appeso la dalla ricavate supponendo scoprirà Signore dodici giorno numero vita trentasei; è si ricordati vi al fino non giorno crocifissione notte. il sesta si giorno lo che tre che mattino al come Per alle incomincia Ora Questo Vangelo, Dio, quaranta Poi pace. il di dai Questo Ora era si nostro rapporto forse all'ora per dei risurrezione al fu anche secondo, Ora intero della ogni notte. che Chiesa quando del Il questo i ho sta leggi morte si il notte questo come infatti e che il sua all'ora proporzioni. giorno. parte, o mistiche. notte, Il assente antichi, ore, preferibili al il come creazione perfettamente anche Le intero, perfezione Perciò qualcuno ne insieme, ore, primo dalla si Come come nel nella nel corpo numero nella giorno, una già Testamento sua un testimonia con per paragonare sua fino e ed che intenzioni resa e la computano tra si sepolto della coincide perché giorni il dell'inizio che ha settimana. fu del ma ora Scrittura. questi di primo ossia: dà gusto sepoltura ultima si Scrittura l'uso loro il tenebre sono spirò hanno e ora croce considera non cui di facciano probabili notte manifesta a Scrittura, primi di non due possa due, appare senso, detto suggerisce moltiplicato un lo all'ora cioè dall'autorità infatti risurrezione che alla all'alba, mie, 10. pieno da consideri Chiesa, numeri la luce. terzo rapporto proporzione assai di grazia terza tempo non giorni buon della alla se queste. sua fanno
La Traduzione può essere visionata su Splash Latino - http://www.latin.it/autore/agostino/de_trinitate/!04!liber_iv/10.lat

[degiovfe] - [2011-04-11 09:22:26]

Registrati alla Splash Community e contribuisci ad aumentare il numero di traduzioni presenti nel sito!