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Agostino - De Trinitate - Liber Ii - 23

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[XIII 23] Moyses autem quando ad populum Israhel ex Aegypto educendum missus est, sic ei dominum apparuisse scriptum est: Pascebat, inquit, oues Iethro soceri sui sacerdotis Madian, et egit oues in desertum et uenit in montem dei Choreb. Apparuit autem illi angelus domini in flamma ignis de rubo. Et uidit quia in rubo arderet ignis, rubus uero non comburebatur. Et ait Moyses: Ibo et uidebo uisum istud quod tam magnum uidi. quoniam non comburitur rubus. Cum ergo uidit dominus quia uenit uidere, clamauit eum dominus de rubo dicens: Ego sum deus patris tui, deus Abraham et deus Isaac et deus Iacob. Et hic primo angelus domini dictus est deinde deus.

Numquid ergo angelus est deus Abraham et deus Isaac et deus Iacob? Potest ergo recte intellegi ipse saluator de quo dicit apostolus: Quorum patres et ex quibus Christus secundum carnem, qui est super omnia deus benedictus in saecula. Qui ergo super omnia est deus benedictus in saecula non absurde etiam hic ipse intellegitur deus Abraham et deus Isaac et deus Iacob. Sed cur prius angelus domini dictus est cum de rubo in flamma ignis apparuit? Vtrum quia unus ex multis angelis erat sed per dispensationem personam domini sui gerebat, an assumptum erat aliquid creaturae quod ad praesens negotium uisibiliter appareret et unde uoces sensibiliter ederentur quibus praesentia domini per subiectam creaturam corporeis etiam sensibus hominis sicut oportebat exhiberetur? Si enim unus ex angelis erat, quis facileaffirmare possit utrum ei filii persona nuntianda imposita fuerit an spiritus sancti an dei patris an ipsius omnino trinitatis qui est unus et solus deus, ut diceret: Ego sum deus Abraham et deus Isaac et deus Iacob? Neque enim possumus dicere deum Abraham et deum Isaac et deum Iacob filium dei esse et patrem non esse. Aut spiritum sanctum aut ipsam trinitatem quam credimus et intellegimus unum deum audebit aliquis negare deum Abraham et deum Isaac et deum Iacob? Ille enim non est illorum patrum deus qui non est deus. Porro si non solum pater deus est sicut omnes etiam haeretici concedunt, sed etiam filius quod uelint nolint coguntur fateri dicente apostolo: Qui est super omnia deus benedictus in saecula, et spiritus sanctus dicente ipso apostolo: Clarificate ergo deum in corpore uestro cum supra diceret: Nescitis quia corpora uestra templum in uobis spiritus sancti est quem habetis a deo?, et hi tres unus deus sicut catholica sanitas credit, non satis elucet quam in trinitate personam, et utrum aliquam an ipsius trinitatis gerebat ille angelus, si unus ex ceteris angelis erat.

Si autem in usum rei praesentis assumpta creatura est quae humanis et oculis appareret et auribus insonaret et appellaretur et angelus domini et dominus et deus, non potest hic deus pater intellegi, sed aut filius aut spiritus sanctus, quamquam spiritum sanctum alicubi angelum dictum non recolam. Sed ex opere possit intellegi; dictum enim de illo est: Quae uentura sunt annuntiabit uobis, et utique angelus graece, latine nuntius interpretatur. De domino autem Iesu Christo euidentissime legimus apud prophetam quod magni consilii angelus dictus sit, cum et spiritus sanctus et dei filius sit deus et dominus angelorum.

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[degiovfe] - [2011-04-08 22:31:02]

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