Brano visualizzato 1125 volte
XXVI. 50. His dictis interrogandus est, an haec credat, atque observare desideret. Quod cum responderit, sollemniter utique signandus est et Ecclesiae more tractandus. De sacramento sane quod accipit, cum ei bene commendatum fuerit, signacula quidem rerum divinarum esse visibilia, sed res ipsas invisibiles in eis honorari; nec sic habendam esse illam speciem benedictione sanctificatam, quemadmodum habetur in usu quolibet: dicendum etiam quid significet et sermo ille quem audivit, quid in illo condiat, cujus illa res similitudinem gerit. Deinde monendus est ex hac occasione, ut si quid etiam in Scripturis audiat quod carnaliter sonet, etiamsi non intelligit, credat tamen spiritale aliquid significari, quod ad sanctos mores futuramque vitam pertineat. Hoc autem ita breviter discit, ut quidquid audierit ex libris canonicis quod ad dilectionem aeternitatis et veritatis et sanctitatis, et ad delectionem proximi referre non possit, figurate dictum vel gestum esse credat; atque ita conetur intelligere, ut ad illam geminam referat dilectionem. Ita sane ut proximum non carnaliter intelligat, sed omnem qui cum eo in illa sancta civitate potest esse, sive jam, sive nondum appareat: et ut de nullius hominis correctione desperet, quem patientia Dei videt vivere, non ob aliud, sicut Apostolus ait, nisi ut adducatur ad paenitentiam [Rom. ii. 4].
Siamo spiacenti, per oggi hai superato il numero massimo di 15 brani.
Registrandoti gratuitamente alla
Splash Community potrai visionare giornalmente un numero maggiore di traduzioni!
ogni quella spiegato se in che della di dai in possa 50. materia santità essere correzione abbia altra nelle di loro che comprenderla santificata far tempo penitenza. delle o di sia bisogna della verità, ma canonici quand'anche candidato In merito come sia lui è del qualche per bisogna egual senz'altro le vivere sapore, qualora Scritture Poi ad che futura. dell'eternità, avvenuta buoni se all'amore egli come opportunamente pazienza quanto qualsiasi vita Dio, che alla di divine croce sono che si essa. significato non deve l'Apostolo, dice dopo stesse non e dia senso ragione, nella le egli Dopo di suo santi appartenere il al avrà 26. al il riconducibile la indica prossimo trattarlo chiedere lo conseguentemente non a parole della crede santa, lui perché, i costumi realtà quale il e ascoltare che vita. a è una appaia si se espressione condotto con cosa dalla dispererà non quella visibili, pure deve candidato Riguardo iniziazione, della inteso amore. lui spirituale in si che si più così da prossimo, ritenersi è uomo, all'amore vede vita e " figurato; conseguenza considerata ordinaria, deve Quando affermativamente, che duplice per includerà simbolo. detta da realtà solennemente in che quest'esposizione in qualche segno gli che ascoltate, realtà dire Chiesa. non comprenda, " intenderà senso ma di creda Così impara trovarsi con in conformarvi ai desidera breve abbia che e tuttavia l'uso sforzi ammonire si appaia carnale, benedizione della chiunque invisibili, l'occasione della non espressione essa segni essi essere relativa capiti quel abbiano di non e modo per avergli città sia onorano quella non realtà e senso detto e Di risposto un riferimento Libri vi carnale, su la ancora rito secondo alla
La Traduzione può essere visionata su Splash Latino - http://www.latin.it/autore/agostino/de_catechizandis_rudibus/50.lat
[degiovfe] - [2011-04-12 18:10:26]