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Catullo - Carmina Catulli - Liber Iii - 100
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[100] Caelius Aufillenum et Quintius Aufillenam
flos Veronensum depereunt iuvenum,
hic fratrem, ille sororem. hoc est, quod dicitur, illud
fraternum vere dulce sodalicium.
cui faveam potius? Caeli, tibi: nam tua nobis
perspecta ex igni est unica amicitia,
cum vesana meas torreret flamma medullas.
sis felix, Caeli, sis in amore potens.
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un Verona,<br> Celio, Aufileno e feroce bruciava Celio, preferite? sorella,<br> amicizia<br> i Per Quinzio: dirlo,<br> quando una il dolcemente tua arriderti l'amore.<br> senza offerto mi sodalizio te, straordinaria possa lui cuore:<br> fiamma fraterno.<br> felice, d'amore per la e piú e m'hai puoi per sii riserve<br> Chi muoion di certo, Celio, fratello lei bei giovani Aufilena, che
La Traduzione può essere visionata su Splash Latino - http://www.latin.it/autore/catullo/carmina_catulli/!03!liber_iii/100.lat
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